Gioventù calcio. Sentenza rinviata al 30 giugno. Sarà serie D o no?

Si è tenuto a Roma davanti alla prima sezione della Corte Federale d’Appello presieduta dal Dott. Gerardo Mastrandrea, componenti, il Prof. Pierluigi Ronzani, l’Avv. Italo Pappa, l’Avv. Cesare Persichelli e il Prof. Mauro Sferrazza.  Assistiti dal rappresentante A.I.A. Dott. Carlo Bravi e dal segretario, Dott. Antonio Metitieri, la discussione dei ricorsi della Gioventù Calcio Dauna e dei due dirigenti Dinisi e Todaro avverso le decisioni del Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Molise della FIGC che, lo scorso 1 giungo, ha condannato la società dauna con la revoca del titolo di vincente il campionato di Eccellenza 2015/2016, infliggendo una multa di 10.000,00 €  e un anno di inibizione ad entrambi i dirigenti.

L’udienza si è aperta con la richiesta da parte della Procura Federale di giudicare inammissibili i ricorsi delle parti condannate in primo grado, mentre i legali della società e dei due dirigenti nelle tre ore del dibattimento hanno portato all’attenzione della Corte gli argomenti per convincere i giudici a riformulare la precedente sentenza.

Condividi:
WhatsApp
Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
CONDIVIDI
WhatsApp
Facebook
Twitter
Telegram