La matricola Torremaggiore che dopo gli ultimi risultati si è seduta al tavolo delle grandi del campionato di Prima categoria. Oggi la squadra del presidente Matteo Potenza e del ds Michele Caserta è quarta in piena zona play-off trascinata letteralmente alla vittoria dai suoi ‘giovani’ dalla scorza dura.

Il Torremaggiore nella sua trasformazione sta raccogliendo punti necessari per arrivare al podio e raggiungere quel posto importante per i play-off. Domenica un altro test importante per Profilo, Pennacchia, De Palma. Messines e De Monte. “I risultati continueranno ad arrivare se c’è, come ora,  lo spirito di squadra e tanta attenzione – dice il tecnico Gino Acquafresca -. E’ un momento importante, in cui tutto gira nel verso giusto perché i ragazzi danno il massimo. Dobbiamo far girare la ruota e continuare sulla strada del gioco”.

Anche diversi Under in campo. Ora si guarda alla gara di domenica con il Bitritto al Comunale.  “Il merito è di tutto lo staff tecnico delle giovanili – precisa il presidente  Matteo Potenza -, perché ci sono vicini e ci aiutano a far crescere questa società”. E, dunque, caccia alla vittoria e al podio. “Se non ci montiamo la testa possiamo farcela – ammette il ds Michele Caserta -, quando sei lassù ti possono venire le vertigini e a noi non deve succedere. Giochiamo domenica dopo domenica e solo alla fine tireremo le somme di quello che abbiamo fatto in questo torneo. Ma questa è una squadra che deve ancora crescere: possiamo dire la nostra in questo torneo”.

Una squadra cinica e compatta che non lasci nulla agli avversari. La squadra cresce e Pinto, Maiellaro, Adriano, Di Pumpo fanno la differenza con i loro pari età. “Stanno crescendo loro, ma anche tutta la squadra – rivela il tecnico Acquafredda -, ora mi aspetto una grande prova domenica prossima”. 

Non si può sbagliare. ”Una partita importante, anche se non decisiva  – dichiara il patron Potenza -. Troveremo un avversario tosto, ma a noi servono i punti in casa”. Il tecnico è sicuro. “Giocando per la maglia e conquisteranno il successo. Ne sono sicuro”. Soldano, Rendina, Martufi e Angeloro non possono commettere errori.