Cagnano sull’altalena, in Seconda categoria. Vince in trasferta, perde in casa. Domenica scorsa successo sul campo del Troia (2-0 con doppietta di Matteo Pelusi), la settimana prima sconfitta interna con l’Ischitella. E così anche nelle gare giocate a gennaio.

E’ un cammino tortuoso, quello compiuto dal Cagnano. Fatto di saliscendi, oscillazioni, speranze e disillusioni. Una partenza che ha deluso le attese anche se la squadra è anocra in lizza per i play-off. Questo, in estrema sintesi, è il campionato vissuto fino ad oggi dall’undici del tecnico Pasquale Lombardi. Ma resta comunque un organico con tanto attaccamento alla maglia, di senso d’appartenenza.

Gran parte della rosa è del posto e nessuno vuol mollare un centimetro. A Cagnano c’è un gruppo, guarda caso, con la “G” maiuscola, e a sottolinearlo è proprio Matteo Pelusi che con i suoi gol ha trascinato la squadra alla vittoria a Troia.

“Sarà un finale di campionato che per noi sarà l’ennesimo banco di prova importante, avremo la possibilità di capire quanto valiamo davvero già al ritorno in campo con lo Stornarella.  L’importante – sottolinea Pelusi – sarà non avere paura, anche nei duelli uomo contro uomo”. Di sicuro non è molto difficile stimolare i giocatori per il finale del torneo: “Se non sei carico per giocare contro una squadra buona – taglia corto Pelusi – allora non sarai carico in nessuna occasione”. Ci vuole lo spirito giusto e pare che questo Cagnano ora lo abbia.