Chi vuole vincere il campionato regionale di Seconda categoria deve fare i conti con la Salvemini Manfredonia, attualmente quarta a sei punti dalla vetta ma con una gara in meno della capolista Foggia Incedit. Il giovane presidente Michele Salvemini è schietto, ottimista, sempre cordiale: l’aplomb del dirigente sipontino non si smentisce mai, rispecchiando fedelmente i principi fondanti di quel sodalizio in cui opera da anni.
Chiamato ad analizzare il momento dei suoi, Salvemini dispensa parole dolci, evitando la comodità degli alibi e l’eccesso di vanità, come non potrebbe essere altrimenti: “E’ un momento positivo – dice -. Dopo una partenza in chiaroscuro ci siamo ripresi: merito del gruppo, della disponibilità di questi ragazzi. Ora c’è un nuovo entusiasmo, ripartiamo da lì”. Un paio di partite in cui la squadra non aveva girato, poi i ragazzi del tecnico Michele Rinaldi hanno messo la quinta marcia. “Si – racconta ancora Salvemini -, abbiamo dovuto fare i conti con diversi infortuni, alcuni di peso. Il tecnico ha dovuto schierare praticamente sempre una formazione diversa, e questo è un fattore considerevole. Però qui il gruppo viene prima di tutto e difatti non abbiamo tardato a risalire la china“.
Salvemini è ottimista: “Tutto ciò che ruota attorno al nuovo modulo – rimarca -. A livello di gioco ha prodotto frutti interessanti, inoltre ha rivoluzionato le gerarchie, generando nuova competizione interna. L’impegno ora è anche maggiore rispetto a prima, ed è un’ottima base per impostare un lavoro”. Tanti giocatori si sono messi in evidenza: in casa della Salvemini Manfredonia si guarda alla categoria superiore. “Siamo in linea con il nostro progetto e non dobbiamo nasconderci – conclude il presidente della storica società sipontina -. Chi non vive il mondo della Salvemini non può capire, ma qui c’è gente che per il bene della società ha fatto, sta facendo e farà ancora moltissimo, e non posso non approfittare di questo spazio per ringraziarli. Loro sono la base più solida della società, ed è da loro che partiamo per progettare il futuro. A loro, rinnovo ancora un sentito grazie.” E il prossimo sette gennaio si ritorna in campo: trasferta in casa del Troia.
Ant.Vill. (La Gazzetta del Mezzogiorno)