Bollicine di primavera.  In casa della Salvemini Manfredonia, sempre capolista in Terza categoria, siamo all’aperitivo di un finale di stagione che s’annuncia effervescente. La squadra del tecnico Franco Grasso gioca col naso all’insù, quasi a voler farsi baciare dal sole. C’è un desiderio forte chiesto ai germogli primaverili: quale sia, lo san tutti. Si vuol la categoria regionale.

Mancano le ultime rampe di scale. Ciò che conta è marciare nel pieno delle forze. Alla rotta ci pensa Grasso: il demiurgo è lui. Sa bene dove vuol arrivare. Il come, pure.

“Abbiamo avuto una piccola flessione mentale verso Pasqua – spiega Grasso – da cui contiamo di esserci già ripresi. I ragazzi stanno bene, hanno speso molto nella fase centrale del ritorno. I cali sono fisiologici: l’importante è saperli gestire. Siamo in testa e ci resteremo fino alla fine”.

La gara spareggio potrebbe essere quella del 15 maggio in casa proprio con lo Stornarella.

“Pensiamo a noi e non agli altri – conclude il tecnico della Salvemini –. Ora che i punti pesano davvero e ogni partita ha una storia a sè. Io confido nell’entusiasmo dei ragazzi e nel lavoro della società e dei nostri calorosi tifosi. Andiamo a giocarci il gran finale in ottime condizioni. Mi auguro di concludere la stagione il più in alto possibile. Se siamo lì non è un caso”. Intanto arriva lo Sporting San Nicandro…..