Amarezza e delusione, ma voglia di riscattarsi subito. Sono questi i sentimenti che si respirano nell’entourage dello Sporting Apricena, vicecapolista nel campionato di Prima categoria, dopo la bruciante sconfitte di domenica scorsa in casa della Nuova Andria. Ci si morde le mani per quello che poteva essere e non è stato visto che il Celle ha fermato la capolista Don Uva sul pari e con un successo la squadra foggiana poteva volare in testa. Tutti si aspettavano qualcosa in più, ma la squadra del presidente Nino Leggieri ha deluso in parte le aspettative. Certo ci sono ancora sei gare da giocare e tutto può ancora succedere.

La partita di domenica prossima sul campo amico con il Trinitapoli dunque diviene un esame fondamentale per la truppa di Ferrara che ha l’obbligo dei tre punti per due ragioni fondamentali: in primo luogo bisogna stare incollati ai biscegliesi fino alla fine ed in secondo luogo il calendario dopo la gara contro il Trinitapoli offre ai ragazzi della Sporting scontri molto duri.