Lo Sporting Donia alla dirigenza non è piaciuto, il tecnico Ricucci si difende

Persa una battaglia, non la guerra”. Così il tecnico dello Sporting Donia (ex Ordona) Celestino Ricucci dopo la sconfitta casalinga al 96′ con lo Sporting Apricena (1-2) domenica scorsa nel debutto stagione in Promozione. “Forse fisicamente abbiamo pagato a caro prezzo i carichi di lavoro – ammette – e poi quando la palla non vuole entrare non ci puoi fare nulla. nella prima frazione abbiamo avuto le nostre buone occasioni, abbiamo costruito almeno tre limpide palle gol e sbagliato tanto. Che dire: non era giornata”.

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Lo Sporting Donia già guarda avanti e pensa alla gara di domenica prossima SPORTING DONIA IL TECNICO CELESTE RICUCCI 9-9-18con la difficile trasferta in casa del Martina 1947, una delle favorite alla vittoria finale. La società con a capo il presidente Davis Grieco e il diggi Mariano Tarantino sa bene che non sarà affatto facile, quella partita. Ricucci lo sa benissimo e la preparerà a dovere. “La squadra – continua il tecnico -, nonostante tutto ha dimostrato una sua identità, ha disputato una buona partita e, con un pizzico di attenzione in più, poteva proseguire la striscia positiva di vittorie. Il messaggio che resta è che ce la possiamo giocare tranquillamente con le compagini che vogliono salire. Nei prossimi impegni dovremo però dimostrare che con lo Sporting Apricena è stato solo un incidente di percorso”. Ora sotto con i favoriti del Martina 1947.

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Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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