L’Us Foggia perde la gara a tavolino con il Rodi: per l’Arbitro non c’erano più le condizioni

Esaminati gli atti ufficiali;
Rilevato che l’Arbitro sospendeva definitivamente la gara al 32′ del 2º tempo poiché, a seguito dell’espulsione
di un calciatore della Società U.S. FOGGIA S.P.A. alcuni calciatori, di questa squadra, non identificati, circondavano il Direttore di Gara rivolgendogli parole gravemente minacciose; 
Che durante la ressa il calciatore FIORE Paolo della Società U.S. FOGGIA S.P.A. afferrava l’Arbitro della maglia all’altezza del petto;
Che dunque l’Arbitro riteneva di non poter proseguire la direzione della gara perché non vi erano più le condizioni ambientali 
DISPONE
a carico della Società U.S. FOGGIA S.P.A. la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0 – 3 in favore della Società A.S.D. SQUADRA DEL CUORE, nonché l’ammenda di 150,00 per la responsabilità
oggettiva del comportamento dei propri tesserati. A carico del calciatore FIORE Paolo la squalifica a tutto il
30/06/2014. 

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