La classifica, oggi, parla da sola: il San Severo è mestamente ultimo nel campionato di serie D. Serve una scossa, serve, con molta probbailità, rivoluzionare buona parte della squadra alla riapertura del calciomercato che avverrà già dalla prossima settimana.

La prossima partita con il Bisceglie potrebbe essere decisiva un pò per tutti, tecnico e giocatori.

Non si può fare diversamente, continuare ad andare di questo passo si perderebbe quello che è stato conquistato in tanti anni di sacrificio. Quella serie D ritornata a San Severo dopo quasi venti anni.

Ne è consapevole il presidente Dino Marino che alla ripresa degli allenamenti, parlerà alla squadra. “Ora basta – ha tuonato il massimo dirigente dopo la sconfitta in casa del Mariano Keller –  siamo di fronte ad una squadra senz’anima, in occasione del primo gol erano tutti in bambola, con la squadra campana c’erano pochi giocatori da salvare, solo Musca, Russi e Pizzolato per l’impegno. Gli altri, la maggior parte, non sono pervenuti e pochi hanno solo svolto il compitino. Così non ci salviamo. Ora c’è un’altra partita per cambiare registro oppure prenderemo atto che non si è all’altezza di questo campionato”.

La partita non si disputerà al ‘Ricciardelli’. Insomma sul San Severo piove sul bagnato: senza campo e un torneo da raddrizzare e per Rufini e Marino c’è molto da lavorare. Intanto la società potrebbe scendere subito sul mercato per la visione di alcuni giocatori che potrebbero fare al caso dell’organico di Rufini.

Redazione DilettantiFoggia