Sette punti nelle ultime tre gare, terzo posto per Pasquale Di Sipio e soci. Il San Nicandro, in Seconda categoria, ha ingranato la quinta e vuole un buon piazzamento nella griglia dei play-off.

E’ un altro San Nicandro, lo dicono i numeri, parla la classifica. D’Antuono, Ciavarella, Misino e Pestilli hanno imparato a soffrire e a redimersi: in campo concedono davvero poco. E’ una squadra più solida, scafata, giudiziosa. Bravo a non crollare dopo un avvio di campionato in chiaroscuro fatto di tempeste di risultati.  

Ora Biscotti, Giagnorio, Libero e Ferrara si godono l’arcobaleno, la cui luce, sperano dalla società , dovrà irradiare l’organico fino ad aprile.

Rotta verso il podio. Caputo, Ungaro, Sciscio e Gaggiano ora più che mai, credono nel secondo posto. La squadra del duo tecnico Schiavone-Gaeta è tornata a fare la voce grossa.

Il tecnico Michele Schiavone non lesina parole al miele per i suoi. “Qui c’è un gran gruppo, sia dal punto di vista calcistico che umano – commenta raggiante il tecnico arrivato dallo Sportmania Cerignola – ci sono tante belle conferme e la squadra sta portando ulteriori frutti. Per marciare siamo in marcia e il nostro passo è spedito. Mi auguro di trovare continuità di risultati”. Per l’alta classifica, dicono molti tra gli addetti ai lavori, ci sarà anche il San Nicandro. Un torneo con tante squadre ambiziose, ora c’è anche il San Nicandro.