La Sportmania Cerignola ha necessità di ritrovare il carattere ed il piglio ammirati fino a non molto tempo fa. È questo l’obbligo imperante all’interno dell’ambiente gialloblu, di cui si fa portavoce il tecnico Michele Schiavone. “Bisogna tornare a vincere – afferma senza mezzi termini il mister -. Le prossime sfide interne saranno al cospetto di formazioni di primissima fascia”.

Il ricordo dello Sportmania di qualche mese fa stride con la visione della squadra attuale, ma Schiavone non drammatizza la situazione. “Non credo che la squadra sia stanca sotto il punto di vista fisico. Forse – prosegue il -abbiamo accumulato un po’ di fatica mentale, perché è stato molto stressante vivere  mesi intensi, costellati di successi importanti che ci hanno consentito di avere un distacco abissale dalla seconda. Io non sono preoccupato, anche domenica scorsa, nonostante il pari con la Carapellese e un campo ai limiti della praticabilità, ho avuto modo di apprezzare una squadra tonica ed in palla”. Gli fa eco il presidente Sandro Moccia. “Ci tengo a ricordare che la Sportmania, nonostante sia una matricola, sta continuando a disputare un campionato in linea con i propri programmi. Dobbiamo solo continuare a giocare come sappiamo – conclude Moccia –  e sono convinto che non avremo problemi a chiudere serenamente la nostra stagione”.