Terzo nel campionato di Promozione ad un punto dal secondo posto e a sei dalla vetta. E’ un Monte che incanta, che ha trovato il gusto di provare a volare. Tra curiosità e intraprendenza, concretezza e il fascino dell’oltre. Col vento in poppa, pensieri veloci, obiettivi chiari, lo sguardo che prova a perdersi oltre l’orizzonte.
La parabola dei ragazzi del presidente Pasquale Benestare, dopo nove gare del torneo, comincia a tendere verso l’alto e se ne accorta anche la città che con i suoi simpatizzanti continua a riempire lo stadio garganico domenica dopo domenica. Per Delli Carri, Padalino, Guerra, Chiarella e Palumbo, quel terzo posto ed in piena zona play-off, stuzzica. L’organico del tecnico Celeste Ricucci esprime un gioco che produce e diverte, un filotto di risultati che oggettivizza finalmente la voglia di crescere del presidente Benestare. Nella città dell’Arcangelo si respira fiducia, entusiasmo, realistico ottimismo.
L’analisi del cammino della truppa di Pignatelli, Melchionda, De Filippo e Lombardi non può che essere positiva, così come conferma lo stesso presidente. “Siamo contenti di quanto abbiamo raccolto sino ad ora – ammette -. Forse qualche punto l’abbiamo lasciato, ma c’è fiducia nell’ambiente, i ragazzi sanno di avere le capacità per puntare in alto, dobbiamo continuare su questa strada”. Gatta, Renzulli, Lannunziata, Scarano e Quitadamo divertono e si divertono. Un organico che poggia, tra l’altro, su calciatori locali o meno che amano la maglia del Monte Sant’Angelo. “Siamo una realtà in crescita che vuole emergere senza fare il passo più lungo della gamba” predica ancora il presidente Pasquale Benestare.
Il calcio a Monte è sentito, la prima squadra ha tantissimi tifosi, che la seguono con tanta passione la domenica. “Tifosi che ci fanno sentir eil loro calore -sottoliena il tecnico Celeste Ricucci – i giocatori sono amici di chi viene a vedere e c’è sempre una bella cornice di pubblico: è motivo di grande soddisfazione”. Una squadra che potrebbe stupire anocra. “Lo dico e lo ribadisco: per i giocatori che abbiamo, assolutamente sì – rimarca il tecnico -. Oltre al valore tecnico c’è la grande passione e la determinazione a giocare con questa maglia. Play-off? Abbiamo il dovere di provarci, e io credo in questi ragazzi”.
Ricucci sta facendo un grande lavoro, Benestare se lo coccola. “Con grande sincerità ammetto di esser sorpreso in positivo: prima di tutto come persona, mi ha convinto sin da subito, sa cosa vuole, è ambizioso ma molto concreto in quello che fa – dice parlando del suo allenatore -. E poi è preparatissimo come allenatore”. Lo ammette anche il capitano Antonio Scarano. “Sì, lo ribadisco. Ci fa lavorare sodo, ma non ci stufiamo mai. La proposta di allenamento è sempre stimolante, e tutti i miei compagni, io in primis, siamo contenti del rapporto che si è creato con lui”. Ora due trasferte di fila: prima in casa del Real Siti, poi nella tana della capolista Omnia Bitonto. Due gare non perdere. “E sono sicuro – conclude il presidente Benestare -, che i ragazzi daranno il massimo e portaranno a casa punti pesanti”.