E’ un Monte che piace, che conquista dopo lo sgambetto alla vicecapolista Sporting Ordona nella sua tata, domenica scorsa per il campionato di Promozione. Per molto è colpaccio, per il presidente Pasquale Benestare è solo una squadra, quella montanara, che sta crescendo e che continuerà a scalare la classifica domenica dopo domenica.
C’erano le buone sensazioni nelle ultime gare giocate da parte della compagine guidata dal tecnico Celeste Ricucci, non certo una risposta così decisa del campo. Domenica scorsa, però, puntualmente, è arrivata con una prestazione maiuscola. “Voliamo molto bassi – taglia corto il patron pasquale Benestare – il successo di Ordona ci dà morale e certamente fa ben alla classifica. Avevamo preparato bene la partita, è una vittoria meritata. Il nostro obiettivo deve essere quello – rilancia il massimo dirigente – siamo una squadra che ha bisogno di maturare e per questo ci vuole tempo e pazienza. Il gruppo di lavoro è unito, c’è armonia. Si vive un bel clima, ma tutto deve essere funzionale all’obiettivo. Non voglio rilassamenti, domenica c’è un’altra partita. Di facili, io, non ne ho mai viste”.
Ed in effetti se Quitadamo, Scarano e Lannunziata vogliono crescere anocra devono assolutamente conquistare i tre punti con il Canosa nella prossima partita in casa. “Serve dare continuità ai risultati e questo i ragazzi lo sanno benissimo – spiega il tecnico Celeste Riuccci -, certo contro i canosini non sarà facile, ma se vogliamo crescere dobbiamo fare il salto di qualità che passa propro dalla gara di domenica prossima”.
La classifica oggi sorride alla squadra montanara a tre punti dal podio: domenica prossima serve l’incitamento del pubblico. “E sono sicuro che non amncherà – ammette ancora il presidente Pasquale Benestare -, qui a Monte Sant’Angelo c’è grande euforia per la squadra di calcio. Sono sicuro che verranno in tanti a vederci”. Settimana importante, il Monte Sant’Angelo se vuole dare lo scatto verso la zona importante della classifica deve necessariamente ottenere i tre punti domenica con il Canosa, altrimenti i tre conquistati in casa dell’Ordona potrebbero servire a poco.