I ragazzi del tecnico Celeste Ricucci, matricola nel torneo di Promozione, pare non vogliano accontentarsi nemmeno del seocndo posto. Il Bitonto è lì e non deve sbagliare nulla, altrimenti…

“Altrimenti niente – dice il tecnico Ricucci -, penso che abbiamo raccolto tanto e dovremmo essere bravi ed umili ad accontentarci, certo se poi qualcuno sbaglia..”

Stavolta la metafora non serve nemmeno: se il Bitonto fallisse qualche gara, il sogno promozione del Monte Sant’Angelo potrebbe avverarsi. Mancano quattro settimane alla possibile concretizzazione di un piccolo grande miracolo sportivo.

“Impossibile, ma la matematica ancora c’è – dice il ds Antonio Rinaldi –, e le prosisme potrebbero essere giornate davvero importanti. Penso che si deciderà tutto all’ultima o penultima giornata, io l’ho sempre sostenuto ma in mezzo alle pretententi non avevo inserito il Monte. Sarà battaglia fino alla fine, comunque il Monte non mollerà nulla”.

Un grande gruppo, un finale avvincente.

“Ci arriviamo credo in gran forma – ammette il patron Tommaso La Torre -, c’è un gruppo spettacolare che non molla nulla nemmeno in settimana. Siamo noi gli artefici del nostro destino”.

Il merito di Ricucci?

“Quello di aver saputo creare un gruppo che si impegna a dovere, si aiuta e ha voglia di stare assieme. Questo è ciò che fa la differenza in queste categorie e a Monte, devo dire, da questo punto di vista siamo imbattibili”.