Niente da fare per l’Ascoli sconfitto in casa dal Mola (0-1)

Il Mola voleva il successo per continuare a tenere di mira il podio, l’Ascoli con i tre punti avrebbe compiuto un grande passo avanti verso la zona che porta alla salvezza diretta.

ASCOLI SATRIANO – ATLETICO MOLA 0-1
ASCOLI SATRIANO: Moschetto, Marino, Lonigro, Dell’Oglio, Bruno, Crescente, Compierchio (18′ st Recchia), Balletta, Petrezzulla (21′ st Ceglia), Montemorra, Gallo (33′ st Cicolella). All. Zito
ATLETICO MOLA: Verrelli, Fumai N., Grimaldi, De Santis, Lorusso, Anglani, Serri (27′ st Zonno), Acquaviva (32′ st Guglielmi), Ventura, Tenzone (41′ st Renna), Fumai M. All. Fumai

ARBITRO: Balestrucci di Barletta

RETI: 21′ pt Ventura

ASCOLI SATRIANO – Play-off acciuffati per gli ospiti dopo il successo in casa dell’Ascoli che, dopo la vittoria di domenica scorsa in casa della Sudest è ritornato in piena zona play-out. peccato, perchè ai punti i foggiani avrebbero meritato qualcosa in più anche se i baresi hanno disputato una bella gara e non hanno sbagliato nulla per tutti i 90′. E’ stata una bella partita con entrambe le squadre alla ricerca del successo. Il Mola voleva il successo per continuare a tenere di mira il podio, l’Ascoli con i tre punti avrebbe compiuto un grande passo avanti verso la zona che porta alla salvezza diretta. Pronti via e subito un’occasione per parte: Moschetto e Verrelli chiudono la porta in faccia agli attaccanti avversari. L’Ascoli vuole il vantaggio e cerca di trovarlo con Petruzzella, ma sono gli ospiti a passare: tiro di Serri, sulla ribattuta arriva Ventura che ribatte in rete e porta in vantaggio i suoi.

La reazione dell’Ascoli è immediata e la squadra del tecnico Zito prova a pareggiare con Balletta e Montemorra. Nella ripresa stesso copione con il Mola, molto ordinato, che chiude tutti i varchi ai padroni di casa e cerca di colpire in contropiede. L’Ascoli ha diverse occasioni per pareggiare, ma Verrelli non si fa superare. I baresi portano a casa tre punti tutto sommato meritati, ma l’Ascoli ha molto da recriminare verso se stesso: la compagine del tecnico Matteo Zito in alcuni frangenti non è stata cinica sotto porta come il tecnico si augurava.

Il Mola si conferma un buon collettivo e per quanto fatto vedere in terra di Capitanata ha tutte le carte in regola per continuare a risalire la classifica. Il neo tecnico Matteo Zito, invece, ha ancora molto da lavorare in casa ascolana, anche se si sono visti dei margini di miglioramento della squadra rispetto al passato soprattutto dal punto di vista della personalità.

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