La squadra foggiana, che ha ottenuto la partecipazione alla competizione nel campionato di Eccellenza molisana, dovrà incrociare nella semifinale il Real Metapontino che a sua volta ha vinto i play-off della Basilicata battendo il Rionero. Gara di andata e ritorno, poi la vincente incontrerà in finale una squadra campana.

Si parte questo pomeriggio a Policoro (dove gioca il Real Metapontino), tra sette giorni la partita di ritorno a Casalnuovo della Daunia. Oggi bisogna limitare i danni o cercare di fare il grande colpo in vista del ritorno. Inutile dirlo: bisogna fare bene, il resto non conta. E saranno due gare da vivere intensamente. Insomma una settimana in cui i ragazzi del presidente Gianfranco Lauriola potrebbero giocarsi tutto. Un risultato positivo, oggi a Policoro, per non vanificare tutto quanto di buono fatto fino ad oggi. L’occasione data dal confronto con una squadra che, almeno sulla carta, è alla portata dei foggiani. Il presidente Lauriola vuole il successo e tutti i suoi giocatori ne sono consapevoli. La società chiede ai suoi una grande prestazione di squadra, come fattovedere per lunghi tratti in campionato. Serve l’ennesima partita perfetta ai ragazzi della Gioventù Calcio Dauna di Castelnuovo della Daunia per arrivare alla gara di ritorno almeno con due risultati su tre.

E’ una sfida che galvanizza, inutile dirlo. La compagine foggiana, seconda in campionato dietro l’Isernia, continua a resistere, a stupire, a regalarsi continue soddisfazioni domenica dopo domenica. Non ha ancora subito quella flessione che tutti s’aspettavano. Segno che il gruppo dei Lauriola in questa semifinale non c’è arrivato per caso. Loseto, Russo e soci vogliono continuare a stupire anche in queste gare di spareggio-promozione. Ma alla Gioventù Calcio Dauna del presidente Gianfranco Lauriola e del dg Venanzio Petitti ci sono basi solide, solidissime. C’è un gruppo di giovani valorizzato come meglio non si poteva. C’è il futuro in casa, a portata di mano, risultato concreto di una politica che sta premiando. Il difficile però, viene adesso: bisogna tenere il passo e soprattutto il ritmo per cercare di entrare nella storia. Oggi è vietato perdere, domenica nella gara di ritorno sarà importante passare il turno per poter poi quantomeno concorrere nei ripescaggi in caso di malaugurata sconfitta in finale.