Una sola parola: i piccoli campioncini del San Marco, che si sono aggiudicati il raggruppamento B del campionato provinciale dei “Giovanissimi”, hanno davvero incantato.

Non serve altro. In casa dei celestegranata del Dg Bruno Augello la vittoria del torneo è stata un’esplosione di gioia. I “Boys” hanno vinto il loro girone giocando un calcio spumeggiante.Sul merito non si può discutere: i celestegranata non hanno mai perso e condotto il girone sempre in testa. Per tutta la stagione Matteo Crescenzi, Marco Di Carlo, Alessandro Donatacci, Giovanni Gravina, Lorenzo Gisolfi, Michele Fredoni e Fabio Fratino, sono stati là davanti, hanno imparato a volare, a destreggiarsi in aria, fino a dove avrebbero voluto arrivare.

Un successo, proprio perchè non previsto, o per lo meno non tanto pronosticato, ha ancor più sapore. Quel gusto intenso di chi sa di aver centrato l’obiettivo quando tutti speravano nel passo falso, nell’errore di turno, della giornataccia da approfittare.

Vincere sapendo di dover e poter vincere è un’impresa che a pochi, incensati d’estate nelle previsioni, riesce quando splende il primo sole primaverile. Ed allora Michele Gualano, Antonio Iannacone, Matteo Augello, Thomas Ianzano e Giuseppe La Sala non si sono mai voltati indietro, hanno tirato dritti fino al succesos finale. Festa grande davanti ai tifosi e ai propri genitori. Luigi Masullo, Salvatore Merla, Antonio Pio Mimmo, Angelo Nardella e Francesco Caiafa hanno dimostrato di avere un passo in più degli avversari.

Inutile nasconderlo. Anche il gruppo tecnico con Michele Coco (allenatore), e gli accompagnatori Donato Polignone, Nicola Bonfitto, Michele Bevilacqua, Pietro Battista (allenatore portieri) ed il responsabile del settore giovanile Michele Di Carlo ne sono convinti. Antonio Villani, Giovanni Battista, Nazario Radatti, Nicola Polignone e Marcello Sabatino possono regalare emozioni anche nel futuro.

Un copione perfetto, quello scritto dai “Giovanissimi” del San Marco. Interpretato a dovere, senza quasi nemmeno una sbavatura, in un crescendo continuo, come a dire che, se questo è lo spettacolo visto finora e solo l’anteprima di una vita calcistica che potrà regalare altre emozione ed i giovani del San Marco sono pronti.