TROIA  – Gli ultimi saranno i primi. Recita così un antico detto che oggi sembra rispecchiare la situazione del Troia mestamente ultima in classifica nel campionato di Seconda categoria. Ma i gialloblu hanno diverse attenuanti. Durante l’estate la squadra rischiava di non iscriversi al campionato ed è stata una delle ultime a perfezionare l’iscrizione. Dopo la sconfitta nella prima di campionato contro il Peschici, i gialloverdi cercavano di riprendersi e dimenticare la scoppola sul gargano contro l’Orta Nova.  Niente da fare per Festa, Cericola, Aquilino, Catalano e Cagno: l’ennesima scoppola con un poker bello e servito dagli ospiti. Ora Martino, Terlingo, De Michele e D’Amato devono assolutamente cambiare rotta, con dedizione al lavoro e tanto impegno per essere l’ arma per raggiungere i risultati. Sono troppo gli 8 gol subiti e solo uno realizzato.

Lupoli, Ciccarelli, Milone, Moffa e Costanziello ci proveranno anche se domenica prossima la trasferta di Castelluccio dei Sauri sembra proibitiva. La strada da seguire e` quella, consapevoli di essere gli artefici del proprio destino. I gialloverdi sono fiduciosi. Questo Troia è formato da gente vaccinata e, probabilmente, non sbaglierà più: la positività dell’organico è abbastanza evidente. È presto per parlare di punti che valgono doppio, ma è indubbio che fare risultato domenica sarebbe un ottimo viatico per rilanciare ancora di più il morale. Tranquillo il tecnico Pellecchia, ma ora servono tre punti a tutti i costi. E si va a casa del Sauri……….

Redazione Dilettanti Foggia