Polisportiva Sammarco a lavoro già da ora. “Vogliamo costruire qualcosa di importante” dice uno scatenato La Porta

Che Sammarco vedremo in campo per la prossima stagione in Prima categoria? Ce lo chiediamo e lo abbiamo chiesto anche ai dirigenti sammarchesi. La risposta, ovviamente per quanto attiene i nomi o i papabili candidati a vestire la casacca granata, non poteva arrivare ma grazie alle primissime dichiarazioni della società e del presidente Amedeo La Porta, abbiamo avuto già un primo elemento dal quale si potrà partire ed è quello fornito proprio dalla personalità della società, pronta, carica, motivata, al fine di fare grandi cose con la squadra che si sta per allestire per la prossima stagione.

Intanto, il massimo dirigente ha sottolineato che si ripartirà da uno zoccolo duro che è quello composto dagli elementi che la società ha deciso di confermare rispetto alla scorsa stagione. Poi, si adotterà metodo ed attenzione nella scelta dei calciatori che faranno parte del nuovo organico e che andranno a rinforzare la squadre nei reparti dove si ritiene ce ne sia la necessità. Con grande schiettezza, il dirigente ha affermato che la squadra si sta per costruire tenendo conto e facendo attenzione innanzitutto a non commetter possibili errori.

E’ senza dubbio grande, la voglia della società di presentarsi ad inizio campionato con una squadra che si possa considerare competitiva in tutti i reparti, con la voglia di vincere per ottenere il giusto premio al lavoro ed ai sacrifici che si faranno anche in fase di preparazione. La squadra dovrà essere composta da un gruppo di veri combattenti, che non si dovranno mai tirare indietro. Lo ha sottolineato La Porta e non possiamo che dargli ragione. Anche l’undici che scenderà in campo dovrà essere lo specchio fedele della società per la quale gioca e quindi dovrà tirare fuori gli artigli e sudare sempre la maglia: “Vogliamo costruire qualcosa di importante, provandoci già nel corso di questa stagione – ha affermato La Porta, che ha proseguito – questa è una società sana e molto oculata”.

Condividi:
WhatsApp
Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
CONDIVIDI
WhatsApp
Facebook
Twitter
Telegram