E’ successo nel campionato di Promozione abruzzese: al minuto 25º del 1º tempo, sul risultato di 1 a 0, il calciatore Piri Emiljan, della Società Pizzoli, dopo essere stato espulso per aver rivolto gravi offese all’arbitro, colpiva quest’ultimo con un violento pugno sulla nuca, provocandogli forte dolore e stordimento; – in conseguenza del colpo subito, l’arbitro decideva di sospendere definitivamente la gara, non trovandosi più nelle condizioni psicofisiche per portarla a termine;

– subito dopo aver decretato la fine dell’incontro, lo stesso calciato re Piri Emljan, con fare violento ed aggressivo, cercava di venire in contatto con il direttore di gara, non riuscendoci soltanto grazie all’intervento dei propri compagni di squadra;

DELIBERA
1) di infliggere alla società Pizzoli la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 3 a 0

2) di infliggere alla Società Pizzoli l’ulteriore sanzione dell’ammenda di Euro 100,00 a titolo di responsabilità oggettiva per il comportamento antisportivo dei propri dirigenti;

 3) di squalificare il giocatore del Pizzoli Sig. PIRI Emiljan fino al 30.06.2026.