Il Putignano non si è iscritto in Promozione. Ora L’Apricena spera anche se resta seconda in graduatoria!

Le ultime speranze di poter assaporare dello sport di un certo livello erano risposte esclusivamente nella Virtus Putignano. Quando sembrava già in fase di evoluzione la prossima stagione, con il ripescaggio in Eccellenza quasi sicuro, viste le difficoltà di iscrizione di determinate squadre, è arrivata una grande doccia fredda per i tifosi putignanesi. Infatti, nonostante il termine ultimo per l’iscrizione sia stato rinviato alle 19 di venerdì 1 agosto, la società del duo presidenziale Intini – Notarangelo ha deciso in maniera ufficiale di non presentare l’iscrizione al prossimo campionato. C’era l’Eccellenza in ballo, ma dalle parole di Notarangelo si può apprendere come non ci fosse nessun imprenditore disposto ad investire qualche spicciolo nella squadra.

“Eravamo agli sgoccioli, quando avevamo quasi giunto l’accordo con l’unico imprenditore disposto ad investire – afferma il vice Presidente Notarangelo – tanto che avevamo accelerato le operazioni di iscrizione. Purtroppo, però, in fase di chiusura non siamo più riusciti a trovare questo accordo e pertanto, ricevendo solo chiusure da altri imprenditori, abbiamo deciso di non iscriverci, molto probabilmente perché Putignano non crede nel progetto e non vuole il calcio a 11.”

Ora, però, sino al termine delle iscrizioni, inizialmente fissato per il 22 luglio, manca ancora qualche giorno, tempo utile per cercare qualche residua speranza, anche se la volontà dirigenziale sembra essere quella di spostare tutto il progetto in un altro paese vicino. Ci sono varie richieste, tra cui principalmente quella della vicina Noci. Aleggiano parecchi dubbi su questa decisione, infatti sembra ci siano state delle situazioni interne che abbiano portato a virare all’abbandono del progetto sportivo a Putignano. Infatti, ragionando al contrario, non ci spiegheremmo come mai si sia pure aperta la campagna abbonamenti, se la situazione non fosse stata alterata sin dall’inizio. Pertanto, alcune male voci di inizio stagione potranno ora togliersi il sassolino dalla scarpa, dicendo: “Io l’avevo previsto”, ma noi crediamo sempre alla buona fede di chi si è operato in quest’anno e che sicuramente ha tentato sino all’ultimo di salvare la situazione, pur di non rendere vano gli sforzi relativi al campionato dello scorso anno.

Così facendo Putignano perde anche il calcio a 11, in un’annata quella del 2014 che sembra ormai essere la più nera degli ultimi 10 anni sportivi.

L’Amminstrazione Comunale è chiamata a porre dei rimedi, sin dove possibile, per evitare che lo sport di livello a Putignano possa in realtà sciogliersi come neve al sole.

Vediamo, intanto, se sino all’1 agosto possa evolversi qualche altra situazione, che possa portare ad esempio alla creazione di una nuova società di calcio a 11 putignanese, anche se i tempi paiono ristrettissimi per sperare che accada ciò.

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