Tanta amarezza, tanta rabbia. Il Reali Siti anche quest’anno, com’era già successo nella passata stagione per mano dell’Apricena, perde la finalissima play-off del campionato di Prima categoria con il San Marco e, almeno per il momento (potrebbe essere ripescata), deve dire addio al torneo di Promozione. Ma la gara persa domenica scorsa in casa dei garganici ha lasciato strascichi: proteste, tante quelle del Reali Siti Stornarella, per i due gol accordati ai padroni di casa. Sotto accusa il direttore di gara, Natilla di Molfetta, soprattutto sul secondo gol dei garganici giunto in pieno recupero (93′) per una punizione battuta a sorpresa dai padroni di casa, quando tutti i giocatori del Reali Siti attendevano il fischio dall’arbitro.

Va giù duro il presidente Mario Fiordelisi è dispiaciuto per come si è conclusa la gara. “Sul primo gol vanno riviste le riprese televisive, perché secondo me il giocatore del San Marco partiva in fuorigioco – sottolinea il patron dei Reali Siti -. L’episodio del secondo gol invece è molto dubbio: i nostri ragazzi hanno detto che aspettavano il fischio dell’arbitro, il quale però ha negato il tutto a me personalmente. Purtroppo una delle due squadre doveva vincere – conclude Fiordelisi -, ma non è stata una vittoria molto limpida, che ci lascia sempre dubbiosi sul come poteva andare a finire. Ripescaggio? Adesso è prematuro parlarne, più in là capiremo se ci sarà la concreta possibilità. Ciurlia confermato per il prossimo anno? Prendiamoci le vacanze, e poi vedremo il da farsi”.

Peccato perchè Delli Carri, Lacerenza, Montemorra e Kofie meritavano qualcosa in più soprattutto per quanto fatto vedere in campo. Un terzo posto finale, in campionato, dove Cassotta, D’Emilio, Magaldi, Martufi e Iungo hanno tenuto testa alle squadre più quotate. Ora il possibile ripescaggio e Liquadri, Bruno, Gentile e Zanni lo meriterebbero ampiamente.