Real Siti. Quando un solo giocatore ti fa la differenza. Antonio Rizzi la fa!

Immergersi nella categorie inferiori dopo aver trascorsi anni in campionati e

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piazze importanti. Difficile, quasi mai riesce. Invece sabato in Real Siti-Sporting Apricena abbiamo rivisto il Rizzi che ammiravamo in serie D (due categoria più su). Quello che lottava che non aveva paura nemmeno dei 5 mila tifosi contro (quando giocava in D). Rizzi lo noti per il fare composto, educato, per i modi gentili e garbati. In campo, come nella vita, si contraddistingue per l’aplomb distaccato, l’aria serena con cui s’affaccia al mondo, la capacità di

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essere sempre tra le righe. Mai assente, mai esagerato, mai banale. Nemmeno quando la goliardia della compagnia prende il sopravvento. Centrocampista poliedrico, arcigno, dallo stile asciutto, senza troppi fronzoli. “I rapporti umani  sono importanti – ammette Rizzi -. Nel calcio ho avuto compagni che rivedo ancora oggi, anche se sono vent’anni che non giochiamo più assieme. Penso che le amicizie e le conoscenze maturate grazie al calcio mi resteranno sempre dentro. Questa società è una grande famiglia. Qui ho la sensazione di divertirmi, se non si gioca volentieri non ha senso infilare gli scarpini.”

 

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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