San Marco. Il presidente Calabrese. “Noi primi non certo per caso. Vetta strameritata”

Campione d’inverno nel campionato di Promozione non certo per caso. Ogni san marco la dirigenzasuccesso ha una sua storia. In quella del San Marco, trovano spazio motti e aneddoti, scaramanzie e abitudini. Non si vince mai per caso. La squadra del presidente Aniello Calabrese è l’autentica sorpresa della serie regionale che annovera squadre blasonate come Martina, Canosa, Noicattaro e Altamura. Un 2018 da ricordare per sempre in uno dei campionati più importante della Puglia dove i celestegranata comandano con sei punti in più sulla vicecapolista. Pellitti, Caruso, Salcone, Montemitro e Nardella, però, non intendono fermarsi sola al platonico titolo di metà stagione: ora vogliono qualcosa in più.

Il tecnico Marcello Iannacone sa stupire per la serietà e la cura del proprio lavoro. Un caso più unico che raro: pochi prendono l’impegno domenicale san marco aniello-calabrese-san-marcocon tanta dedizione. “Il calcio dilettantistico nel tempo è diventato uno stile di vita. Mi piace, fa parte di me, voglio viverlo al massimo – dice il tecnico -. Eppure non sono un ossessionato, proprio per nulla. Cerco solo di rendere ogni volta migliore la mia squadra.” Una società che cerca di stare al passo con le “grandi” del campionato. Non è facile queste latitudini con un torneo che ha costi incredibili soprattutto per le lunghe trasferte. “Voglio ringraziare tutti gli sponsor che ci stanno dando una mano – precisa il presidente Aniello Calabrese -, non è facile disputare questo torneo con trasferte lunghissime. Siamo una piccola realtà che a livello societario sta facendo davvero i salti mortali, ecco perchè vorrei ringraziare tutti coloro che con un piccolo o medio contributo sono al nostro fianco in questa difficile scommessa.”

Fiorentino, De Cesare, Solimando e Viola con i loro risulttai stanno san marco 11-10-18ripagando gli sforzi della società. “In effetti i ragazzi meritano un elogio particolare – rimarca ancora i presidente –, sono un gruppo di calciatori che amano questa maglia e sudano e vincono per essa. Non è facile mettere insieme calciatoridi questo calibro.” E poi sul tecnico Ianacone. “Il nostro mister ha portato la sua professionalità nei dilettanti – conclude il massimo dirigente -, a lui dobbiamo dare tutto”. E Ferrantino, Salerno, Coco e Quaresimale vogliono continuare a stupire: questo San Marco è pronto a scommettere su se stesso.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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