San Severo-Apricena 0-1. Formazioni e cronaca. Decide l’ex Ciro Cipolletta

Hanno vinto gli ospiti, con merito e grazie ad una rete dell’ex Ciro Cipolletta che di testa, su angolo battuto da De Luca ha trafitto il portiere di casa Romaniello. Una vittoria che riapre tutti i giochi in fondo alla classifica. Adesso, con il successo proprio degli apricenesi, il divario tra le due squadre è sceso a sette punti e con questo risultato, sono proprio i sanseveresi a rientrare nel lotto di quelle squadre che devono trovare la salvezza con gli spareggi dei play-out.

SAN SEVERO – MPD APRICENA 0-1

SAN SEVERO: Romaniello, Ragone, D’Ambrosio, Menicozzo, Basta, Del Duca, Laboragine (9′ st Florio), Lanzillotta, Di Federico (16′ st De Bellis), De Vivo (34′ st Castrì), Leonardi. A disp.: Provaroni, Di Stefano, De Rosa, Favilla, Caggiano, Ricciardi. All.: Di Domenico.

MPD APRICENA: Maraglino, Di Maio, Parisi, De Luca (45′ st Prioerelli), Montuori, Cipolletta, Russo, Lupo, Cinque, Basso, Bozzi G.. A disp.: Gabrieli, De Sio, Genovese, Carbone, Giannusa, Mustone. All. Alessandro Potenza

Arbitro: Politi di Lecce

Rete: al 41′ pt Cipolletta

Note: Giornata nuvolosa, terreno in erba sintetica. Spettatori 500 circa, di cui 100 tifosi ospiti. Ammoniti: Del Duca, Laboragine, Lanzillotta e De Vivo del San Severo, Lupo e Cinque dell’Apricena. Angoli 6-3 per l’Apricena. Recuperi: 2′ pt e 5′ st

Hanno vinto gli ospiti, con merito e grazie ad una rete dell’ex Ciro Cipolletta che di testa, su angolo battuto da De Luca ha trafitto il portiere di casa Romaniello. Una vittoria che riapre tutti i giochi in fondo alla classifica. Adesso, con il successo proprio degli apricenesi, il divario tra le due squadre è sceso a sette punti e con questo risultato, sono proprio i sanseveresi a rientrare nel lotto di quelle squadre che devono trovare la salvezza con gli spareggi dei play-out.

Partita perfetta, quella dell’Apricena che ha imbavagliato a dovere la squadra di casa. Giallogranata sanseveresi, in realtà, privi di tre pedine importanti. Il tecnico Fabio Di Domenico ha dovuto fare a meno del difensore Lobosco, del centrocampista Iannicello e dell’attaccate Falconieri. Dall’altra parte l’allenatore Alessandro Potenza, per scelta tecnica, mandava in tribuna i titolari Porcaro e Marciano. San Severo pimpante nei primi minuti con l’Apricena intenta studiare l’avversario. Poche occasioni da rete, la “trappola” preparata dal tecnico apricenese, soprattutto nel cerchio di centrocampo, aveva il suo effetto fin da subito.

Il San Severo, nervoso per la verità, non riusciva più a trovare il bandolo della matassa con gli ospiti che s’impadronivano del campo e spostavano in avanti il loro raggio d’azione. Poche occasioni da rete da registrare nella prima mezz’ora. Poi i primi tiri da lontano dei sanseveresi Menicozzo e De Vivo che andavano a finire lontano dalla porta di Maraglino. L’Apricena ci provava ma Cinque e Giuseppe Bozzi non riuscivano a finalizzare. La rete del vantaggio prima dello scadere: angolo di De Luca, Cipolletta svetta su tutti e mette in rete. Nella seconda frazione di gioco il San Severo non riusciva ad aprire varchi nel centrocampo e nella difesa dell’Apricena che non correva rischi se non con i tiri da lontano di Florio e Basta.

Nei minuti finali molto nervosismo da parte dei ventidue in campo, la posta in palio era molto alta. Poi il triplice fischio che rimette tutto in discussione e rimescola le carte in fondo alla classifica. Ci rientra di diritto l’Apricena che, a cinque gare dal termine, sembra aver trovato il passo giusto. Per la squdara del tecnico Alessandro Potenza è il settimo punto in tre gare con i due derby (Manfredonia e San Severo) vinti in traserta con lo stesso risultato (1-0) e con il pareggio casalingo con il Potenza (2-2). Per il San Severo è notte fonda e adesso c’è la paura di affondare: le ultime cinque gare mettono paura anche perchè i giallogranata devono incontrare formazioni agguerrite in cerca di risultati importanti e la situazione in classifica potrebbe peggiorare.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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