San Severo. il segretario Pacentra. “Troppo polverone, la storia non viene cancellata”

Sarà un addio o un arrivederci? Ritornerà il calcio a San Severo o resterà ad Apricena? Che fine faranno i quasi 100 anni di storia della società giallogranata? Interrogativi che si pongono i tifosi del San Severo dopo il cambio di nome con l’aggiunta di “Alto Tavoliere” e dopo l’annuncio della società di disputare il prossimo campionato nella città della Pietra. “La nostra storia resta tale – dice stizzito il segretario dei giallogranata, Vincenzo Pacentra -, giocheremo ad Apricena solo perchè siamo senza campo per la non omologazione del Ricciardelli da parte della federazione. Ritorneremo a giocare a San Severo non appena l’amministrazione interverrà sulla struttura. La matricola è sempre la stessa, la storia non è affatto cancellata”. E poi sul trasferimento ad Apricena. “Non riesco a spiegarmi tutto questo polverone – continua il segretario del San Severo che proprio in questi ultimi giorni ha preparato tutta la documentazione per l’iscrizione e per il cambio, solo in parte, della denominazione sociale -, al nostro primo anno di Serie D andammo a giocare per tutta la stagione a Lucera, poi quando ci fu dato il permesso di giocare al Ricciardelli, ritornammo a San Severo. Sarà così anche questa volta”.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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