Seconda molise. Casali Dauni di Casalvecchio, ora la vetta non la lasciamo più

Aggancio riuscito e vetta della classifica per il Casali Dauni nel campionato regionale di Seconda categoria molisana. Battendo con un secco 3-0 la Polisportiva Fortore, nel recupero della quinta giornata, non disputata lo scorso 6 novembre per il forte vento, il Casali Dauni raggiunge in testa alla classifica il Real Cercepiccola.

Non mollano i ragazzi del tecnico D’Ettorres che sembrano duri a morire, duri a mollare l’osso. Tedesco, Ciccaglione, Piccirillo e De Cristofaro sono una compagine tosta come non mai. Compagine terribile, ancora inquadrata nei crismi della sorpresa di stagione, ma ormai nemmeno troppo. E’ di nuovo vetta della classifica. Volevano imparare a lottare in categoria, ebbene Venditti, Del Buono, Albini e Sangiuliano lo fanno alla grande. Volevano risposte, magari subito: le hanno avute.

Certo, per la continuità e per le certezze, bisogna ripassare più avanti. Ma l’avvio è da mille e una notte. I gialloneri stupiscono ancora: fino ad oggi solo due sconfitte. Ora c’è la sosta per le festività natalizie, la squadra tornerà in campo sabato 7 gennaio sul campo del Campolieto. Vittozzi, Iacovelli, Matarese e Romano in vetta alla classifica.

Tutto legittimo, secondo i più. L’undici di D’Ettorres era e rimane una delle formazioni più belle da vedere. Il mix tra giocatori esperti e giovani d’assoluto spessore pare essere, almeno sulla carta, se non il migliore, tra i più quotati del girone. Questa, in sunto, è l’estrema analisi di un comune sentore. Tutto secondo la norma e le previsioni, dunque.

Ci si aspettava un acuto non tardivo dei gialloneri: puntuale, non si sono fatti attendere oltre modo. Ora la tabella di marcia imporrà diversi scontri diretti, ma Pozzuto, Palmieri, Celeste, Mastroianni e Del Buono sono pronti a dare ancora battaglia. “Gli scontri diretti saranno importanti – commenta il tecnico -, noi comunque siamo in progresso. Sapevamo d’esser un buon complesso, ma ora attraverso il lavoro abbiamo trovato una certa solidità difensiva, anche se qualcosa va migliorata ancora.

La strada è quella giusta, ma il campionato è ancora lungo. Ci sono squadre che storicamente puntano in alto e altre che al momento stanno correndo a mille – conclude D’Ettorres – dunque non è possibile fare proclami adesso. Sulla carta ci sono squadre che, almeno a priori, dovrebbero avere qualcosa in più delle altre, ma al momento l’equilibrio è massimo. Difficile fare ipotesi, noi per ora pensiamo solo al campo”.

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