La città di Apricena si sta risvegliando dopo il trasloco della MadrePietra e punta tutto sullo Sporting Apricena che diventa, così, la prima squadra del paese. In Prima categoria per far bene e per dare spazio ai calciatori della città: tante le riconferme e su tutte quella del capitano Michele Palma oltre ai vari Guerriero, Trombetta e tutti gli altri. Ma potrebbero essere altri nuovi tasselli in un mosaico tutto da costruire e affidato ancora alla cura del tecnico Vincenzo Ferrara riconfemrato sulla panchina blugranata. L’organico garganico pronto a cambiare la veste ma non la sostanza, gli interpreti ma non il copione.

La rosa a disposizione del tecnico sarà un pò diversa da quella che ha concluso lo scorso torneo trovando una slavezza tranquilla. I nuovi volti, come impone la politica societaria, saranno tutti calciatori giovani che amano la maglia. Confermato l’allargamento della base societaria con l’ingresso di altri dirigenti. Ma non ci sarà solo la squadra maggiore: si sta allestendo pure il settore giovanile.
La società persegue l’obiettivo di mettere a disposizione di mister Ferrara, titolare della panchina, una rosa di giocatori che sia in grado di offrire più soluzioni, in modo da potere gestire le emergenze, che nel calcio non mancano mai, soprattutto nel vero dilettantismo, con maggiore tranquillità. Molti dei giocatori più rappresentativi che lo Sporting Apricena ha schierato nel corso della stagione scorsa in Prima Categoria dovrebbero vestire ancora la maglia blugranata.

La società si sta adoperando per predisporre uno staff di tutto rispetto. “Ripartiamo dalle nostre certezze – dice il dirigente Antonello Trombetta -. Quest’anno non cambiamo filosofia: ripartiamo con lo stesso spirito. Giochiamo al calcio: il risultato sarà di conseguenza.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)