La sua squadra ha giocato a viso aperto con la vicecapolista San Marco. Anzi lo Sporting Daunia Foggia era passato in vantaggio con Gonsales ed aveva chiuso la prima frazione di gioco con la vittoria in tasca, poi il 3-1 finale. “Abbiamo giocato alla pari contro una squadra che ha più del doppio dei nostri punti – spiega Ciminiello -. Sono soddisfatto della prova dei ragazzi, nonostante qualcuno abbia giocato al di sotto delle aspettative. Siamo partiti bene, ma come spesso ci succede, abbiamo arretrato il baricentro subendo il gol del pareggio. Forse avremmo potuto ottenere anche qualcosa di più, ma non dimentichiamoci che avevamo di fronte la seconda forza del campionato”.

Uno Sporting che vuole la slavezza.
“La cosa più logica da fare è puntare a chi ci sta immediatamente davanti, ma sognare la salvezza diretta non costa nulla. Voglio rimarcare che questo gruppo di ragazzi merita una classifica migliore di questa. Bisogna dare il gusto merito a loro perché continuano a migliorare settimana dopo settimana”.

Rocco è diventato un elemento imprescindibile per questa squadra?
“E’ molto importante non solo per i gol che continua a sfornare, ma perché mette in continua apprensione la difesa avversaria durante l’arco della partita”.