Otto anni di seguito sulla stessa panchina non si scordano tanto facilmente. Pasquale Ciccone, che ha guidato il Carapelle alla scalata dalla Seconda al torneo di Promozione, quest’anno nonostante l’ennesima riconferma ha detto di no ai suoi dirigenti. “Diciamo che voglio staccare per un anno – dice subito Ciccone -, e ricaricare le pile, poi si vedrà”.

Ha già avuto tante richieste di squadre di Eccellenza e Promozione, ma ha detto di no a tutti. “Sarei restato ancora con il Carapelle che volevo ancora allenare – dice -. No, quest’anno voglio dedicarmi ai bambini”. Già, perchè Ciccone lontano dal campo non ci sa stare ed allora ha accettato di guidare i “Giovanissimi” del Reali Siti Stornarella. 

A Carapelle ha lasciato un bel ricordo, otto anni di fila non si dimenticano. “Voglio ringraziare tutti – sottolinea il tecnico -, ma davvero tutti: dai presidenti Tarantino e Civitavecchia, ai tifosi allo staff dirigenziale e tecnico e soprattutto un ringraziamento va a quei giocatori che hanno vestito la maglia del Carapelle in questi lunghi anni. E’ stata una bella avventura per me, indimenticabile. Nello stesso tempo voglio fare gli auguri al nuovo tecnico Celeste Ricucci che è anche un mio grande amico e che stimo molto. in poche parole miglior successore non poteva esserci”.

In molti sperano che lui un giorno ritorni ad allenare la squadra del Carapelle. “Tutto può succedere – conclude Ciccone -, ora mi divertirò con i Giovanissimi, ma la domenica pomeriggio il primo risulttao che vorrò sapere sarà quello del Carapelle”.