TRINITAPOLI: SMALTIRE LA “BOTTA” E GUARDARE AL FUTURO. CI SARA’ ANCORA CINQUE ?

La Serie D è volata via dopo la sconfitta nella finalissima di play-off con il Matino. Ma il Trinitapoli per quello che ha fatto negli ultimi mesi, a ben vedere, non ha praticamente nulla di cui rimproverarsi. Colpe relative al calo fisico non ce ne sono: il tecnico Franco Cinque può solo maledire la malasorte che, in serie, lo ha privato nel giro di pochi giorni di alcuni titolari per infortuni e defezioni varie. Con diverse assenze (importante quella di Carlo Vicedomini vero geometra della squadra e Dinielli al centro della difesa), il Trinitapoli ci ha messo il cuore, ma non è bastato. L’amarezza però, non cancella la limpida consapevolezza d’aver disputato un campionato sopra le righe. Ora c’è la necessità di trovare nuovi stimoli, probabilmente ripartendo da Cinque in panchina. La ricetta per risollevarsi è semplice: rimboccarsi le maniche, sorriso sulle labbra, e lavorare sodo. I nomi ci sono abbiamo, e anche le certezze a livello di squadra. Serve rilanciare il morale della piazza e dei suoi dirigenti. Tricarico, Dettoli, Greco, Rizzo e Agodirin hanno dato il massimo.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Condividi:
WhatsApp
Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
CONDIVIDI
WhatsApp
Facebook
Twitter
Telegram