Troia e il turno di riposo. “Ricarichiamo le pile e poi troviamo il riscatto”

Una giornata di riposo, quella di domenica prossima per i gialloverdi in Seconda categoria (campionato zoppo a 11 squadre), per riordinare le idee dopo la sconfitta casalinga con il Rodi di domenica scorsa e preparare nei minimi dettagli la trasferta in casa dell’Atletico Foggia del prossimo 18 ottobre.

Il Troia non si abbatte più di tanto anche perchè nella prima uscita stagionale nonostante la sconfitta, la squadra non ha demeritato.

In una situazione del genere, quale migliore veicolo sarebbe un risultato positivo che dia fiducia e autostima ad un gruppo che va sempre più amalgamandosi. Si sa che l’appetito viene mangiando e che le vittorie chiamano vittorie.

Raggiungere quanto prima una quota rassicurante, consentirebbe a Tucci, Festa, Scarpino, Costanziello, Hamdani e De Lorenzis di giocare con maggiore serenità e, a quel punto, qualunque traguardo non sarebbe impossibile. Certo non bisogna fare voli pindarici, ma fare bottino pieno sul campo dell’Atletico Foggia sarebbe un segnale importante, forse l’indicatore che questa squadra può pensare di centrare la zona play-off.

“I conti si fanno alla fine. La fiducia è un ingrediente fondamentale, perchè occorre essere consapevoli dei mezzi che si hanno”. Ciccarelli, Martino, Romano, Tricarico e Berardi devono assolutamente invertire la rotta.
Insomma Cibelli, Landolfi, De Santis, Capuano, D’Angelo e Resce sono pronti a cogliere la prima vittoria stagionale.

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