I gialloverdi, in Seconda categoria, possono festeggiare la permanenza con ben due gare di anticipo sulla chiusura del torneo regionale. La vittoria di domenica scorsa sul terreno dell’Atletico Foggia (successo per 4-1) ha sancito definitivamente la salvezza.

Un mese da incorniciare per Russo, Izzo De Ninno e De Lorenzis: quinto risultato utile consecutivo e 11 punti maturati nelle ultime cinque gare: un bilancio sicuramente positivo che i ragazzi del Troia vogliono continuare anche nelle ultime due di campionato così da chiudere al meglio la stagione e pensare alla prossima con maggiore autostima. Un Troia che la merita tutta, la salvezza. Partenza in sordina in campionato, poi un crescendo rossiniano. Silenzio iniziale con la squadra all’ultimo posto, poi il botto finale. Ormai sembra un copione già scritto: il Troia con le rincorse ci ha preso gusto.
Senza spendere e spandere, il piccolo Troia del tecnico Alfredo Bertozzi ha saputo stupire ancora. Ed è giusto tesserne le lodi: Berardi, Tricarico e Zazzera hanno vinto anche con le squadre più blasonate della categoria. Pochi, molto probabilmente, a dicembre avrebbero scommesso sulla squadra gialloverde.

Invece capitan Tricarico e compagnia hanno smentito tutte le chiacchiere, chiudendo col sorriso, come amano fare da queste parti. “Direi che il fattore più importante per la nostra salvezza è stata la preparazione atletica – commenta il capitano, Giuseppe Tricarico -, siamo partiti piano e abbiamo chiuso in crescendo. E’ stato premiato il lavoro del tecnico, dello staff e dei ragazzi.Questa salvezza è una grande soddisfazione”.

Merito a chi ha merito e Pontone, Gramazio, Ciccarelli e Consales se lo sono conquistato partita dopo partita. Un elogio all’attaccante Carmine Consales, 42 anni, da settembre a dicembre al Matinum con 4 gol realizzati, poi da dicembre ad oggi al Troia con sette segnature e domenica capace di farne tre all’Atletico Foggia.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)