Il Giudice Sportivo, esaminati gli atti ufficiali e rilevato che:

1. con reclamo del 27.1.2015, tempestivamente preannunciato, l’A.S.D. Monte Sant’Angelo Calcio rilevava di non aver potuto partecipare alla gara del 25.1.2015 – da disputarsi contro la società A.S.D. Quartieri Uniti Bari – perché i propri tesserati, appena giunti nel complesso ove doveva svolgersi l’incontro, venivano minacciati ed aggrediti da soggetti presenti nei pressi degli spogliatoi;

2. di tali avvenimenti non v’è alcuna menzione nel referto ufficiale di gara redatto dall’arbitro che, in effetti, si è limitato a riportare che i suddetti episodi gli venivano riferiti dall’allenatore della A.S.D. Monte Sant’Angelo Calcio, senza pertanto che tanto sia avvenuto sotto la sua personale percezione.

Tutto quanto premesso

DELIBERA

1. di rigettarsi il ricorso proposto, comminando la sanzione sportiva della perdita della gara all’A.S.D. Monte Sant’Angelo, con il risultato di 3 a 0 in favore della società A.S.D. Quartieri Uniti Bari;

2. di comminare all’A.S.D. Monte Sant’Angelo l’ammenda di euro 150,00 per prima rinuncia;

3. di comminare all’A.S.D. Monte Sant’Angelo l’ammenda di euro 100,00 per mancato incasso;

4. di addebitare all’A.S.D. Monte Sant’Angelo la tassa reclamo.